George la lumaca

Se è passata più di una settimana dall'ultimo post è perchè qui l'ebrezza delle vacanze è finita da un pezzo, e ora ho iniziato a sgobbare.

La scorsa settimana, oltre il solito assurdo quantitativo di foto, un'immagine coordinata e lo sviluppo di effetti speciali, mi è toccato girare un mini film sulla storia della lumaca George che attraversa un marciapiede incontrando diversi ostacoli fino a finire la sua esistenza sotto l'impietosa suola di un cameraman della troupe che la stava filmando il documentario su di essa.

Sembra che sia successo davvero e che sia stato un errore ma non è così infatti tutto era stato programmato e la star del film è sana e salva.

Questa settimana è dedicata all'editing del film, se viene bene lo metto online!


N.B. ho preso atto che la maggior parte degli utenti di questo blog non è in grado di cogliere la bellezza di una folta bionda chioma incolta, perciò provvederò al più presto ad adeguare il mio look.

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If you had wait more than a week to read a new post on this blog is 'cause here the holiday time is finished since heaps of days and now we have to work on school projects.

Last week, as always I had to shot an absurd amount of photos, work on a corporate image, work digital video effects and film the story of George the snail who find lot of obstacle crossing a footpath before dying under the foot of a cameraman who's filming a documentary about him.

It seems that we made up the story just 'cause it really happens during the filming of the documentary, but this is not the truth, in fact the star of the movie is safe!

This week is dedicated to the editing of the movie, if it will be good I will put it on the blog!


N.B. I understood that the most of the people who's reading this blog can't understand the beauty of long, blonde and out of control hair, so I'll adapt my look to the users requirements as soon as possible.

Capelli

Dopo nove mesi di crescita incolta forse (e dico forse) è arrivato il momento di tagliare la chioma.
In teoria l'idea era di non tagliarli fino al ritorno in Italia, ma l'estate è alle porte e non so se avrò voglia di fare il capellone in spiaggia.
Visto che io sono perennemente indeciso... a voi la scelta!

After nine month of growing out of control maybe (maybe not) it's the time to cut my hair.
The idea was to keep it growing until coming back to Italy, but the summer is coming and I don't know if I would like to have long hair at the beach.
I can't make a decision... why don't you decide for me!

Devo tagliarmi i capelli? - Should I cut my hair?

Si - Yes
No - No
Pelato sei, pelato resti! - I don't give a shit!

Guarda i risultati - View Results

Cold Hard Bitch

Cold Hard Bitch è la mia nuova canzona preferita!

Ieri sera concerto dei Jet al centralissimo Forum di Melbourne.
Siamo arrivati prestissimo tanto da non trovare nessuno al bar per i primi tre giri di birra. Prima ci siamo sentiti il gruppo di supporto, e dalle 21.15 Chris, Nick, Cameron e Mark hanno iniziato lo show!

Non avevo mai capito tanti pezzi sono cantati dal batterista, che per'altro è il fratello del cantante principale! Incredibile!
Gossip a parte è stato divertente, anche se ho scoperto di aver pagato il biglietto dieci volte di più di un'amica che l'ha acquistato un'ora prima, e come al solito le magliette ufficiali erano praticamente solo per donne! Meh...

Prossimo biglietto da utilizzare è quello per il week end motociclistico di Phillip Island, gran premio d'Australia! Brum brum!

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Cold Hard Bitch is my new favorite song!

Last night I was at the Jet's concert at The Forum of Melbourne.
We've arrived very early in fact we found no one at the bar for the firsts three rounds of beer. Then we watched the random support band, and starting from 9.15 pm Chris, Nick, Cameron and Mark started the show!

Before yesterday I didn't get that lot of songs are sang by the drummer, which also is the brother of the lead singer! Unbelievable!
Gossips a part we had fun, also if one of my friends came in with a ticket that cost about ninety percent less respect mine, and as usual the cool official t-shirts were only for girls! Meh...

The next ticket I'll be able to use will be the one for the weekend at Phillip Island for the australian motorbike GP! Brum brum!

Tu si che sei Post-Modern

Anche Tony è partito.

E o ricorderemo come si è presentato a noi, come l'ho conosciuto da Spizzico in Italia e come ci siamo incrociati per caso davanti alla fila per la concession (sconti sui trasporti per studenti). Ricorderemo le notti passate al Village. Ricorderemo la sua passione per il design, la fuffa e il post-modern. Ricorderemo la Munja, il sebo, gli "assai" e gli scabrosi racconti sulla sua vita passata a Reggio, Como, Milano e Dundee.
Ricorderemo la sua capretta e i pulcini che gli morivano sempre (ma non quelli di sua zia anche se lei li maltrattava).
Di lui ricorderemo sempre la sua fermezza nei pensieri, ogni idea come un mattone cementato nella casa della sua mente.
Non dimenticheremo mai il tempo trascorso con lui in Tasmania, a Sydney e durante il Road Trip Brisbane e Cairns.

Bravo Antonio, continua così, diventa professore al Politecnico e spacca tutto!
Ci manchi assai! A presto bestia!

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Also Tony left.

And we'll remember him as he came to us, as I met him at "Spizzico" in Italy and how we found him in front of the line for the concession card. We'll remember the nights we spent at the Village. We'll remember his passion for the design, bullshits and the post-modern. We'll remember the Munja, the sebum, the "assai" ("a lot" in dialect) and the scary stories about his past life in Reggio, Como, Milano and Dundee.
We'll remember his little sheep and his chicks which always died (but not the one of his aunt who didn't look after them).
About him we'll remember his firmness of the thoughts, every idea as a cemented brick on the house of his mind.
We'll never forget the time we spent with him in Tasmania, in Sydney and during the Road Trip Brisbane to Cairns.

Keep going, become a professor at the Politecnico and fuck them all!
We miss you "assai"! See ya later beast!

Jet!

Dopo un calvario di qualche giorno, con l'aiuto di eBay, finalmente ho davanti i miei biglietti per il concerto dei Jet.

Non potevo mancare all'unica data che questa band, che è cresciuta a Melbourne, ha riservato per la propria città natale.

Woohoo!

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After a little drama and with the help of eBay I finally have the Jet concert tickets on my hand.

I couldn't miss the only date that this world famous melbournian band planned for their home town.

Woohoo!

NRL: Melbourne Storm Vs West Tigers

Grazie ai biglietti gratuiti procurati da Nora, una delle leader del Central Australia Tour (vedi post del 06/07 e del 24/07), sono finalmente riuscito ad andare a vedere una partita dei Melbourne Storm, che stanno per vincere il campionato di Australiano di Rugby a 13, l'NRL, Nation Rugby League.

I Tigers proveniente da Adelaide, sono stati distrutti dalla furia della tempesta di Melbourne.
La partita è stata interessante... tanto da capire che il rugby a 15 è decisamente più bello. Il paragone non si può nemmeno fare, praticamente giocano senza mischia, è come se fosse una partita di allenamento per i "trequarti" di una squadra di rugby a 15.

Comunque, orgoglioso di tifare per Melbourne!

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This week end I finally saw a match of the Melbourne Storm, the team that is going to win the National Rugby League (NRL) here in Australia, for the free tickets I have to thank to Nora who has been one of our trip leaders of the Central Australia Tour (see the post of the 06/07 and of 24/07).

The Tigers from Adelaide has been destroyed by the power of the storm.
The match was pretty interesting... at least to understand that I definitely prefer the Rugby Union instead to the League. I can't compare the two different types of game, basically they played in 13 instead 15 and without the forwards, it was like a training match only for the backs of a Rugby Union team.

Anyway, proud to barrack for Melbourne!

Biglietto di ritorno

Ho il biglietto di ritorno... quello definitivo.

La partenza è prevista per il 14 dicembre, lo stesso giorno in cui mio papà sarà un anno più vecchio, alle 18.40 dall'aereoporto internazionale di Melbourne.
Alle 6.00 del mattino del 15 dicembre (ora locale, credo) sarò a Vienna, e alle 9.05 a Milano...

Insomma, starò un po' di più per vivere un po' d'estate australiana, abbronzarmi un po' e collezionare un po' di grasso per il letargo invernale europeo.

4 mesi e mezzo alla partenza... speriamo che trascorrano molto lenti!


P.S. Se volete qualcosa in particolare dall'Australia è arrivato il momento di chiedere. che'ssò, una bistecca di canguro? Un rasta aborigeno? L'autografo di Megan Gale? Un pallone di Australian Football? Un pesce pagliaccio? Un barattolo di Vegemite?

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The departure from the International Melbourne Airport will be the same day of my father's birthday, the 14th of december at the 6.40 pm.
At 6.00 am of the 15th of december I will be in Vienna and at 9.05 am in Milan.

I'm going to stay a bit longer to live some of the australian summer, get tanned and collect the fat for the european winter.

4 months and an half left... hope they will pass very slowly.


P.S. If you want something particular from Australia, it's the time to ask. Any Kangaroo steak? An aboriginal hair? Megan Gale's autograph? A Footy ball? A Clownfish? A jar of Vegemite?

Picasso a Melbourne

Per tutti quelli che pensano che qua si facciano solo party, che si bevano fiumi di birra e che la cultura sia l'ultimo dei pensieri, sono andato a vedere la mostra Picasso: Love & War 1935 - 1945 all'NGV, la National Gallery of Victoria.

La mostra racconta la tormentata storia d'amore tra Pablo Picasso e Dora Maar. Nel mezzo, la guerra civile spagnola e la seconda Guerra Mondiale.
Nello snodato percorso attraverso la galleria si scoprono lettere d'amore, fotografie, filmati e ovviamente moltissimi quadri, schizzi e incisioni di vario genere.

Sconcertante scoprire che anche i geni di fronte all'amore perdono la testa e diventano bambini come tutti gli altri...

Una delle parti più interessanti è il raccondo fotografico fatto da Dora Maar a Picasso durante elaborazione del celebre Guernica, una dozzina di foto che mostrano chiaramente il processo e i cambiamenti che hanno portato a definire il quadro che quando ero in Italia vedevo uscendo dalla mia stanza.

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For those of you who think we make only parties, drink beer and we don't think about culture at all, I went to see the exhibition "Picasso: Love & War 1935 - 1945" at the NGV, the National Gallery of Victoria.

The exhibition talks about the turbulent love story between Pablo Picasso and Dora Maar. In the middle, the spanish civil war and the World War II.
During the walk along the exhibition path there are love letters, photos, movies and obviously heaps of canvases, sketches and different types of incisions.

Incredible to see that also the genius lose their head and become kids as everybody else when the love come...

One of the most interesting part is the photo reportage made by Dora Maar at Picasso during the elaboration of the famous Guernica, about fifteen photos that tell very clearly the process and the changes that defined the painting that I could see every time I went out of my room in Italy.