Posted Thursday, July 27, 2006 at 7:58 PM

Michele



Amici partono, e amici nuovi arrivano... nell'arco di un mese gran parte dei nostri amici sono tornati nel paese di origine. Ma c'è qualcuno che ha lasciato un vuoto più grande di altri...

E lo ricorderemo così... sempre allegro, mai incazzoso. Ricorderemo le telefonate cordiali, qualle fatte da lui, quelle fatte da noi, e quelle non fatte del tutto. Lo ricorderemo con il nome di Geelong e con il suffiso che tutti gli ingenieri vorrebbero avere. Ricorderemo il suo sorriso sempre diverso e ogni volta unico. Rrricorderrremo la sua errre, sinonimo di eleganza e rrraffinatezza senza pari. E ancora lo ricorderemo nel suo lato femminile, ricorderemo il suo gusto country per le gonne e il suo cosmopolitismo con le donne... australiane, italiane, tedesche del quale non si è mai fatto vanto. Lo ricordermo geloso del suo privato, geloso dei suoi segreti ma aperto a nuove esperienze. Infine ricorderemo di lui il suo percorso alcolico, ci è arrivato come un bimbo in fasce e lo abbiamo mandato a casa con un sincero alcolismo.

Ciao Michele, ci mancherai!

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Posted Wednesday, July 26, 2006 at 1:10 PM

Australia 6.0


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Terza pare del viaggio: road trip tra Brisbane e Cairns.

Io e Marc siamo arrivati a Brisbane il 21 luglio a notte inoltrata; abbiamo passato la notte in aeroporto e la mattinata a cercare di recuperare il pulmino che non eravamo riusciti a prenotare. Alla fine, all'autonoleggio, siamo riusciti ad averne uno un po' più costoso di quello che volevamo, ma comunque abbordabile.
Mentre aspettavamo che il mostro fosse pronto abbiamo iniziato a respirare l'aria calda del Queensland facendo un giretto per la city. Brisbane è una città carina, molto più piccola di quello che sembra... Intorno alle 14.00 siamo partiti, direzione sud verso Byron Bay.

Siamo arrivati al tramonto; abbiamo passato la notte giocando a biliardo in un tranquillo pub del centro con alcuni amici tedeschi che ci aspettavano. La mattina sono stato un po' in spiaggia mentre Marc cercava una lavanderia e nel pomeriggio siamo andati a vedere Nimbin, probabilmente uno dei pochi autentici villaggi hippie rimasti al mondo... sigarette al tabacco non sanno cosa sono!
La sera siamo tornati a Brisbane per incontrare un'amica, ma prima abbiamo scaricato i due tedeschi a Surfers Paradise.

Il terzo giorno è iniziato il viaggio vero, a noi due si è aggiunto il terzo elemento del gruppo ed è cominciata la "scalata" verso nord. Noosa, la prima tappa, è una cittadina indefinibile, una specie di grande villaggio turistico, ma non perchè sembri realmente tale, ma perchè tutto è talmente nuovo che sembra finto!
Il giorno seguente abbiamo passato la giornata a Fraser Island, l'isola di sabbia più grande del mondo. La gita su un "gippone" 4WD è iniziata raggiungendo l'area adibita all'imbarco guidando per circa mezz'ora sulla lunga spiaggia che copre la costa.
L'isola è strana, per essere una sabbiaia è fin troppo piena di piante e bestie. Nel cuore si trova la forsta pluviale e lo stupendo Lago Mckenzie.

Siamo tornati a guidare la mattina dopo per raggiungere Bundaberg, città famosa per il Bundaberg Rum. Inutile dire che una visita alla distilleria è stata d'obbligo, poi abbiamo guidato ancora un po' per arrivare a Rockhampton per trascorrere la notte.

In un giorno di pioggia siamo arrivati ad Airlie Beach che è la base d'appoggio per le escursioni sulle 74 isole dell'arcipelago. Il mattino seguente il tempo era pure peggiorato... Sperando nel miracolo abbiamo prenotato due gite.
Ci siamo svegliati con il sole!
La barriera corallina dista 74 km dalla costa, ma l'attesa di un paio d'ore in barca è stata ripagata. Appena arrivati ci siamo tuffati a fare snorkeling, una cosa incredibile, ma i visti così tanti pesci!
Il giorno dopo abbiamo fatto un giro tra le isole e poi siamo andati a vedere la famosa Whiteheaven Beach, Una spiaggia bianca come non ne avevo mai viste, sabbia finissima e acqua cristallina!

La mattina seguente siamo partiti puntanto Mission Beach che in tre parole è: sole, sole, e cocco fresco direttamente dalle piante!
Per l'ultima notte siamo arrivati a Cairns, ed è rincominciato a piovere, ma ormai le vacanza era finita.

Sono a Melbourne da 6 giorni e mi sto scervallando nel cercare di capire quale delle tre parti della vacanza è stata la più bella... ancora non so!

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Posted Tuesday, July 25, 2006 at 12:22 PM

Australia 5.0


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Seconda parte del viaggio, ritorno nello stato del Victoria per passare qualche giorno sulla Great Ocean Road.

L'equipaggio per questi giorni era composto da: Mark (Germania), Jo (Canada), Tasman (Canada), Michele (Italia), Megan (Australia), Nora (Australia), Elli (Australia), Marc (Italia) e me.

Che dire... inanzi tutto bisogna ringraziare mastro Michele che con i suoi contatti e le sua infinite possibilità ha organizzato il tutto; ha trovato una casa da sogno con vista sull'oceano, con un numero di stanze che supera quello della casa in cui vivo a Melbourne e mega sconti per il noleggio di due auto all'Avis. Poi bisogna ringraziare i proprietari di casa, ovvero la gentilissima famiglia Povey.

Abbiamo passato dei giorni felici, il tempo non è stato inviadiabile, ma vivere in una casa da rivista ha reso le ore di pioggia più confortevoli.
Abbiamo giocato a Jenga e giochi di carte tedeschi, abbiamo cucinato italiano e avuto colazioni alla aussie, abbiamo visto le follie di Zidane e i festeggiamenti per la vittoria... il tutto nel magnifico contorno della Great Ocean Road, una strada che costeggia l'oceano per 400km, dove ogni curva nasconde spiaggie da sogno.
Siamo arrivati fino ai famosi Twelve Apostles (anche se pare che ne siano rimasti solo 8) che con il brutto tempo non hanno dato il loro meglio... ma cosa importa la compagnia è quello che conta!

Non perdetevi la prossima puntata... dalla partenza dall'aeroporto di Avalon (Geelong) fino all'arrivo a Cairns.

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Posted Monday, July 24, 2006 at 1:35 PM

Australia 4.0


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Come promesso inizio a pubblicare un po' di foto... di cose ne sono successe in queste vacanze, perciò parlerò al passato per qualche post.

La prima serie di foto è quella del Central Australia Tour del quale vi ho già scritto molto nel post del 6 luglio. Perciò non mi dilungherò ripedento le stesse cose, anche perche oggi iniziano le lezioni e io non so ancora quali corsi frequentare... semplicemente gustatevi la selezione delle quasi 7000 foto che sono state scattattate da 14 persone diverse durante il tour!

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Posted Sunday, July 23, 2006 at 1:57 PM

Finalmente Melbourne!



Eccomi a casa di nuovo, ma stavolta per restare, almeno per un po'!

Non facevo vacanze così lunghe da quando andavo con i miei in Corsica... L'Australia è troppo grande per essere vista tutta, ma almeno ho provato a farmi un idea generale... ora mi manca solo un stato da visitare!
Non vedo l'ora di mettere online un po' di foto perche sono convinto che la parole non bastino, gli scenari, i colori e le persone sono totalmente incredibili!

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Posted Thursday, July 06, 2006 at 6:43 PM

Casa dolce casa



Di ritorno dal deserto. Pullman, sabbia e grandi sassi rossi intervallati da nottate spese davandi al televisore.

Prima notte, Adelaide. Serata passata nel più sperduto dei pub della città per seguire il mio derby: Australia Vs Italia. Ovviamente tutti facevano il tifo per i Socceroos.
Non credo di essere mai stato così teso per una partita di calcio.
Sommersi da australiani che ogni due minuti urlavano Aussie Aussie Aussie Oi Oi Oi, ero l'unico che ogni tanto applaudiva alle azioni dell'Italia.
Sono contento di essere sfuggito agli altrimenti inevitabili sfottò degli australiani... ma onore alla nazione che mi sta ospitando, che dopo 32 anni lontano dalle competizioni internazionali si è ritrovata a giocare gli ottavi di finale del mondiale alla pari di una nazione che vanta una tradizione calcistica centenaria.

Seconda notte, Coober Pedy. Piccola cittadina mineraria famosa per i giacimenti di opale (che ancora non ho capito cosa sia, ma pare che sia prezioso).
Attorno a me il deserto, intervallato ogni tanto da pali della luce, camion con quattro rimorchi e spezzato da un cielo blu senza una nuvola.

Terza, quarta e quinta notte, Alice Springs. La città nel centro del deserto, circondata da parchi splendidi e pareti rocciose che con il sole diventano di un rosso vivo che sembra non appartenere alla gamma cromatica della natura.

Sesta e settima notte, Kings Canyon Nationl Park. Il Canyon australiano, probabilmente non all'altezza del più famoso cugino americano, ma comunque impressionate confrontato alle valli italiane.

Ottava e nona notte, Uluru - Kata Tjuta National Park. Il cuore della vita aborigena, o almeno quello che ne resta. L'Uluru, il sasso più grande del mondo, impressionante e bellissimo circondato da un alone quasi mistico... Noi abbiamo chiese che ci siamo costruiti, loro hanno sassi enormi che qualcuno gli ha lasciato sulla terra!
In mezzo a decine di tedeschi ovviamente non ho potuto perdere quello che durante il viaggio e diventato il secondo derby mondiale, tre italiani contro dieci tedeschi. Il risultato lo saprete ormai tutti... Ma la sensazione di vedere un goal di Del Piero alle sei del mattino in mezzo al deserto mentre fuori sorge il sole e una cosa che di sicuro non dimenticherò presto.

Decima notte, autobus.

Stanotte, la passerò tra il party di buon compleanno per Julian (Auguri!), a la lavatrice perche domani mattina ore 9.30 si parte per la Great Ocean Road.

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