Prima settimana di lezioni

L'orientamento è finito, ma non i party, o meglio gli o'party (orientation party) come li chiamano qua.
La prima settimana di lezione si è rivelata un po' critica, aule che non si trovano, orari che cambiano, insomma tutte le cose a cui ci aveva abituato il Poli e alle quali non c'eravamo particolarmente affezionati.

La cosa divertente è che c'è una specie di periodo di transizione all'inizio del semestre che serve a scegliere, cambiare o eliminare i corsi scelti... quindi stiamo inseguendo tutte le lezioni che potrebbero essere interessanti per vedere se realmente lo sono.
Al momento io sono inserito in: Digital Composing, Imaging & Animation, Digital Video Projects e Web3D.
Con questi totalizzo già i 48 crediti necessari, però ci sono altri corsi interessanti così sto pensando di togliere Web3D che non sembra particolarmente "creativo" e inserire Photography oppure Computer Games... voi che dite? Consigli?

Se avessi il computer con i potenti mezzi di mamma Apple aprirei un sondaggione... ma sarà per un'altra volta visto che mi hanno comunicato oggi che al momento di MacBook in Australia ce ne sono "addirittura" sedici!!! Speriamo che il mio sia il diciassettesimo!

International Students Party

La vita a Melbourne è un po' diversa dalla nostra, finiscono di lavorare verso le 17.00, mangiano verso le 18.30, e escono verso le 19.30...
Insomma, sul fatto che lavorano meno niente da obiettare, ma perdersi l'aperitivo e uscire con ancora con la luce mi ricorda tanto i tempi delle medie.

Ieri sera primo party per gli studenti internazionali, in teoria sarebbe dovuto iniziare alle 19.30 in un localino carino davandi all'RMIT, ma nonostante fossimo arrivati con il solito ritardo di rito, la gente non si è vista prima delle 21.00; evidentemente questa usanza di uscire prestissimo non è gradita nemmeno agli altri studenti!

Abbiamo preso contatti con gli italiani che erano già qui da sei mesi, e con quelli che sono appena arrivati, totale quattro ma uno manca ancora all'appello. Poi c'è tutta una serie indefinita di persone che sono qui per "imparare l'inglese"... no comment!

Abbiamo conosciuto canadesi, statunitensi, malesi, messicani, e tedeschi che per altro sono tantissimi!
Serata divertente, alla fine siamo finiti in uno studentato e poi taxi fino a casa, perchè i trasporti chiudono alle 23.30.

Marc dice: "Se tutti i party sono così... bella storia!"

Primo giorno in Uni

Lunedì 20 febbraio, prima giornata di orientamento.
Prima consegna di un po' di cartaccie, la solita burocrazia, poi campus tour.
Non che nei giorni precedenti non avessimo già guardato dentro al campus, ma farlo in modo ufficiale con guida al seguito fa sempre un altro effetto.

Il Royal Melbourne Institute of Technology dall'esterno non sembra tanto grande, ma girandoci intorno ci si accorge che oltre alla facciata principale, che da bella mostra di se nella via centrale di Melbourne, ci sono decine di edifici sparsi nell'arco di due isolati, senza contare quelli che sono posizionati in giro per la città e gli altri campus lontano del centro.
All'interno sembra un centro commerciale. Tra la palestra, il negozio di oggettistica firmato RMIT e una serie infinita di caffè, spiccando il dentista, i servizi medici e associazioni studentesche di ogni tipo, da quelle che organizzano party a quelle esclusive per donne. Piuttosto divertente da vedere.

Ma probabilmente la cosa più diversa dal nostro Politecnico è l'aria che tira, sembra che tutti siano li per te, e al di la' dello strato di cortesia di rito, sembra proprio che ci tengano!
Questo lo si nota anche guardando gli uffici e i centri informazione, non sono posti sbarrati con orari rigidissimi e qualche impiegata che scappa appena arrivano studenti, ma al contrario banconi con decine di operatori totalmente aperti, come al bar, solo che servono informazioni.

Domani altra burocrazia, speriamo non troppa...

Casa, dolce casa...

Signore e signori, siamo lieti di annunciarvi che dopo giornate di ricerca abbiamo una casa!

Ce la siamo trovata a nord di Melbourne su una collinetta tranquilla (per ora) chiamata Flemington che qui è famosa perchè è vicina all'ippodromo.
Non si può dire che sia la tipica villa con parco, piscina, a servitù alla quale siamo abituati, ma con qualche ritocco, e l'aiuto di IKEA, dovrebbe diventare un posto accogliente.

Adesso non resta che aspettare l'arrivo della bestia, il mio computer nuovo fiammante; se volete vedere un po' di foto, fate come me, dite una bella preghierina prima di andare a dormire, se siamo in tanti San Steve magari ci ascolta!

N.B. non ascoltate le maldicenze che appaiono nei commenti (tutta invidia), lo sanno tutti, sono un bravo ragazzo io!

Alla ricerca di Casa

Di nuovo online, ma sfortunatamente ancora da un internet point... questo significa che non abbiamo ancora una casa, e sopratutto, che la ricerca si fa molto più difficoltosa di quello che pensavamo.

Il nostro contatto lo abbiamo perso poche ore prima di entrare in casa e per motivi ancora inspiegabili, ora stiamo cercando un buco in ogni quartiere della città, da nord a sud, da est a ovest... mi sa che la tanto desiderata casa sulla spiaggia ce la dovremo scordare, poco male, la città è fichissima!

Landed

Dopo un estenuante viaggio siamo finalmente arrivati a Melbourne, alla facciazza vostra!
Fa freddino, ma sarà perchè oggi ha piovuto... domani speriamo che il sole si riaffacci anche da questa parte del mondo.

Marc dice: "Vi consiglio consistenti dosi di sonniferi equini nel caso voleste passare di qui, perchè è stata un'esperienza che ci ha fatto passare la voglia di tornare via aereo. In compenso dopo accurate ricerche, abbiamo scoperto che la birra piccola costa di meno e la birra media costa di più (ndr: mah, io approfondirei!)

A presto le foto!

Ultimo Week end!

Inizio facendo una serie di auguri: a Marta (la donna del capitano), a Vale (chi ha letto qualche post se la ricorda), a Napo (il couch della under 19) e a Mattia (il capitano della under 19).

Con tutti questi festeggiamenti, la mia partenza e la partita dell'Italia potevate immaginare com'eravamo messi!
Per fortuna che le donne avevano organizzato il cenone... perchè se avessimo fatto una full immersion dalle 14.30 alle 5.00 del mattino ci sarebbe stato il bilancio di una guerra; invece di feriti solo uno... ma non faccio nomi! haha!

Viva Polimi!

Ultima giornata universtaria, ultimo esame, ultimo party... o no?

Non mi manchera il Poli, alzarmi la mattina presto per aspettare giornate intere a fare nulla non mi è mai piaciuto più di tanto... Ma mi mancheranno le facce del Poli come, in fondo, mi sono mancate in questi mesi di lavoro.
Grazie per la serata e l'assistenza universitaria, inutile dire che senza di questo gruppo quest'anno non so che esami sarei riuscito a dare.

Linguaccie, parolacce, scleri a parte, non so voi, ma io vi voglio bene!
Meglio che non dica più nulla altrimenti passo per sdolcinato, mi raccomando risparmiate per il biglietto; io farò del mio meglio per diventare surfista e conoscere tanti biondazzi/e da presentare!

(Un saluto speciale all'Ali che parte, fai la brava!)