Pasqua a Sydney

Quanti di voi hanno mangiato patatine e argosta in spiaggia il giorno di Pasqua?

Già mi immagino i vostri pranzi pasquali con mille portate e l'apertura dell'uovo alla fine... noi abbiamo semplicemente cercato un pescheria e ci siamo fatti fare un box to take away di patatine e fritte e aragosta totale 15 dollari (9 euro circa), poi abbiamo trovato l'unico supermercato aperto e ci siamo muniti di un uovo e un coniglio di cioccolato e una bottiglia di vino bianco!
Alla fine ci siamo sdraiati sul prato di Bondi Beach e abbiamo festeggiato. Decisamente una Pasqua fuori dal comune. Finito il pranzo bagnetto digestivo.

Siamo a Sydney da ormai tre giorni, la città è molto bella, diversissima da Melbourne è una specie di metropoli enorme con tutti i pregi e difetti che ne conseguono.
Grattacieli enormi cancellano il sole dal centro, e rendono difficile l'orientamento, ma una volta affacciati sul mare la città cambia volto e diventa una passeggiata tra parchi e ristoranti molto suggestiva.
Il Sydney Opera House, che occupa uno dei promontori, è l'architettura più bella che ho visto in Australia, ma anche la monortaia soprelevata che percorre il centro entrando e uscendo dai palazzi fa una bella impressione, almeno fino a quando ci si sale sopra.

Gli australiani vivono spaccati tra "Sydneiani" e "Melbourniani", c'è chi dice che una città sia meglio dell'altra per il clima o i trasposti, la vivibilità o le spiaggie... io non so dire se Sydney sia meglio di Melbourne... di certo mi sento di difendere città che mi ha adottato: Viva Melbourne!